Negli ultimi anni si sono moltiplicate le segnalazioni circa le invasioni di cimici a ridosso e dentro le abitazioni.
Infatti specie con l’avvento della Cimice Asiatica abbiamo potuto constatare che questi insetti appartenenti all’ordine dei Rincoti non si concentrano piu’ nell’ultima parte dell’anno, ossia in Autunno e all’inizio dell’Inverno ma la loro presenza permane per molti mesi , specie nei telai delle finestre e delle persiane dove cercano rifugio.
Per i Clienti che dovessero segnalare questo tipo di prblematica e che siano infastiditi da queste “intrusioni” è possibile utilizzare prodotti insetticidi o repellenti da applicare sulle cornici delle finestre che si vogliono proteggere, anche se non potendo risolvere il problema della loro presenza nell’area circostante i risultati potrebbero non essere duraturi.
Palomena prasina
Distribuzione e habitat
È una specie comune in gran parte dell’Europa . In Italia è presente in tutta la penisola e nelle isole maggiori.
Si rinviene su diversi tipi di piante erbacee, arbusti ed alberi, con una spiccata predilezione per Corylus spp. e Quercus spp.
Biologia
Come gran parte delle cimici, se disturbata emette sostanze maleodoranti, secrete da ghiandole poste sul torace.
La femmina depone le uova in piccoli ammassi dalla caratteristica forma esagonale. Dalle uova fuoriescono ninfe dall’aspetto grossolanamente somigliante a quello dell’adulto, eccezion fatta per l’assenza di ali (emimetabolia). Le ninfe passano attraverso 5 stadi pre-immaginali, nell’ultimo dei quali compare un abbozzo di ali.
Danni causati
La cimice verde è molto dannosa per diverse specie di piante erbacee e alberi. Con le sue punture, infatti, causa la morte delle gemme fiorali e il deperimento della pianta che diventa giallastra. Il danno si manifesta sulle foglie e sui frutti ed è causato dalle punture di nutrizione di tutte le forme mobili del fitofago. Le foglie presentano necrosi localizzate e disseccamenti. Sui frutti le punture dell’insetto causano tipiche punteggiature clorotiche che successivamente si necrotizzano. I frutti attaccati dalle cimici assumono uno sgradevole sapore e non possono essere commercializzati. Indirettamente la cimice può trasmettere, attraverso le ferite lasciate dagli stiletti boccali, alcune malattie secondarie, come la batteriosi.
Halyomorpha halys
Informazioni sulla Cimice asiatica cliccando qui
Fonte: Wikipedia