Sono insetti che si cibano di sangue,senza ali i cui adulti necessitano del pasto di sangue dell’ospite per attuare la riproduzione.
Le pulci con cui l’uomo viene più diffusamente in contatto sono la pulce del gatto (Ctenocephalides felis) e la pulce del cane (Ctenocephalides canis).
Gli eventuali animali infestati devono essere sottoposti a trattamenti con insetticidi per uso veterinario. L’ambiente deve essere reso non idoneo all’insediamento di animali selvatici che possono essere portatori di pulci.
Nell’esecuzione di una disinfestazione contro le pulci è importante ricordare che le pulci adulte visibili rappresentano una piccola parte dell’intera popolazione presente nell’area infestata.
La maggior parte dell’infestazione è infatti presente allo stadio di uova, larve e pupe.
Le pulci sono i parassiti più comuni che si trovano sui cani, in realtà è quasi impossibile per un cane di non essere infestato da pulci ad un certo punto nel corso della sua vita. Ogni femmina depone fino a 50 uova al giorno che cadono successivamente in terra di modo che lo sviluppo della prossima generazione di pulci avverrà poi in casa, in auto o qualsiasi altro luogo a cui il cane ha accesso. È molto importante ricordare questo quando avvera il trattamento antipulci, in quanto queste aree dovranno essere trattate a loro volta. Alcuni animali non mostrano alcun segno sulla pelle evidente, mentre altri possono sviluppare gravi irritazioni, la perdita del pelo e pelle infiammata o infetta a seconda della sensibilità del singolo animale.
Per un rapido controllo delle pulci adulte presenti al momento dell’intervento è importante che il formulato insetticida venga efficacemente distribuito nell’area infestata. Pertanto oltre alla tradizionale applicazione a livello di pavimento effettuata con le pompe a bassa pressione, può essere molto utile eseguire nell’area infestata una fine dispersione dell’insetticida mediante un nebulizzatore elettrico, un formulato fumogeno o una apparecchiatura termonebbiogena.